MESSAGGIO PER I MIEI PICCOLI LETTORI


MESSAGGIO PER I MIEI PICCOLI LETTORI:

Credo che il talento sia in ognuno di noi, bisogna saperlo svegliare, riconoscere ed educare. Nessuno nasce artista, nel senso classico del termine, ma tutti abbiamo qualcosa da raccontare e una personale sensibilità che è indispensabile coltivare fin da piccoli. Il segreto per divertirsi è tirare fuori un pò di coraggio e non essere troppo severi con se stessi.
FIDATEVI!!!!


mercoledì 30 aprile 2014

Greta racconta:

Volevo scriverti questa storia anche se nn centra con il concorso:
IL BaSTONE DELLA SIGNORA SPORCELLI:
Una notte mentre la signora Sporcelli dormiva,il marito si alzò furtivamente dal letto,portò il bastone da passeggio della moglie nella sua stanza di lavoro e ,incollò un minuscolo tondino di legno sotto la punta del bastone.
In questo modo il bastone diventó più lungo ,ma di poco e,la mattina seguente la signora Maria Sporcelli non se ne accorse.
La notte dopo il signor Artemio Sporcelli incollò un altro minuscolo tondino di legno sotto il bastone.Ogni notte aggiungeva un tondino all'estremitá del bastone e,lentissimamente il bastone della signora Maria diventó sempre piú lungo.
-Quel bastone è troppo lungo per te-le disse un giorno il signor Artemio.
-È vero!!!Deve essersi allungato all'improvviso-disse la signora Maria
-Non dire idiozie!!!!-ribattè il signor Artemio Sporcelli.-Un bastone non si puó allungare!!È fatto in legno secco,no?Il legno secco non può crescere!!!!
-E allora cos'è successo ??- domandò la Signora Sporcelli.
-Non è il bastone ,sei tu che ti stai accorciando!-disse il signor sporcelki ghignando orribilmente.
-No!Non é vero!Non è possibile!!-esclamó Maria Sporcelli.
-Arcipossibile!!!Stai rimpicciolendo rapidamente!!!Ti stai restringendo ad una velocitá pericolosa!!Hai la restringite,ecco che cos'hai !!!La famigerata restringite!!!-
La signora sporcelli si sedette.
Allora il signor Artemio le puntó un dito contro e le gridó:-Lo vedi?!?Sei seduta sulla tua vecchia poltrona e sei talmente rimpicciolita che i tuoi piedi non toccano nemmeno terra!!
La signora Maria si guardò i piedi:il marito aveva ragione!non toccava nemmeno terra!!
Dovete sapere che il signor Artemio oltre ad aggiungere un tondino al bastone faceva altrettanto con la poltrona di sua moglie .
-Naturalmente sai cosa succede quando si ha la restringite?? -disse Artemio
-Che cosa??-chiese la signora Maria terrorizzata
-La testa si restringe e entra nel collo,il collo si restringe e rientra nel busto,il busto si restringe e rientra nelle gambe,le gambe si restringono e rientrano nei piedi.E alla fine della persona non rimangono altre che un paio di scarpe e dei vecchi vestiti che non servono piú a nulla.
-Quanto mi rimane prima di ridurmi a un fagotto di stracci e a un psio di vecchie scarpe??-gemette Maria Sporcelli
Il signor Sporcelli assunse un'aria molto solenne .-A questa velocitá-disse scuotendo tristemente il capo,-direi non piú di dieci o undici giorni.
-Ma non c'é alcun rimedio??Sono disposta a tutto.-gridó maria.
-C'è una sola cura per la restringite:bisogna stirarti!-sestenziò il signor Artemio.FINE
Tratto da GLI SPORCELLI di ROALD DAHL
Spero vi piaccia

giovedì 3 aprile 2014

Il primo concorso a premi

Ciao a tutti, amici!!!!!!!!!! La scorsa settimana Greta ha voluto condividere con noi la storia "ANDREA ORECCHIE A ROVESCIO" e  dopo averla letta mi è venuta in mente un'idea. Che ne dite del primo concorso a premi di RACCONTIAMO INSIEME????
Vi copio il testo che Greta ha inserito come commento nel post "la sfida", così potete leggerlo senza bisogno di navigare nel blog. Poi vi propongo, prendendo spunto dal racconto di Greta, di scrivere un'altra storia che abbia come protagonista un altro bambino al quale, alla nascita, l'occhio destro è andato al posto di quello sinistro.... Che ne pensate????? A chi scriverà la storia più originale andrà il premio che, ovviamente, consisterà in un bel libro!!!!!!!!!!!! Avrete tempo fino alla fine di Aprile per completare il vostro racconto, così potrete sfruttare le vacanze di Pasqua per trovare un po' di tempo da dedicare al concorso. Il I^ Maggio io leggerò le storie che mi avrete mandato ed entro pochi giorni deciderò qual è la storia vincitrice.
Ci vuole tanta fantasia per immaginare le avventure di un bambino del genere, ma è proprio dalle idee più pazze che vengono fuori le storie più originali, non è così???  BUON DIVERTIMENTO

P.S. le vostre storie potrete inserirle direttamente come commento a questo post  oppure inviarle direttamente al mio indirizzo e-mail laura.ram@hotmail.it.


ANDREA ORECCHIE A ROVESCIO


C'era una volta un bambino di nome andrea che non era sordo,forse alla nascita l'orecchio sinistro gli era andato al posto di quello destro e viceversa,fatto sta che sentiva al contrario .

Se la mamma gli diceva di stare fermo lui si alzava e andava a correre ,era chiaro che riceveva ceffoni su ceffoni,quando arrivò il momento di andare a scuola fu ancora peggio:se il maestro diceva fate una sottrazzione lui faceva un addizione se gli diceva di scrivere cancellava e cosi veniva bocciato fu mandato in un'officina a lavorare a 17 poiche aveva fatto 12 anni in prima elementare ,ma fu ancora peggio.
se il suo capo gli diceva di avvitare un vite lui la svitava e cosi fu licenziato .
una volta che stava andando al supermercato si fermo a un blocco di controllo della velocita e ,quando la guardia gli ordinò di fermarsi Andrea per poco non la investì.
fu portato in tribunale e ,quando il giudice gli chiese se era colpevole Andrea rispose prontamente :"si certo!" il giudice chiese anche ad Andrea se voleva essere liberato e lui rispose:"no,affatto!",il giudice si arrabbiò pensando che era pure strafottente e lo condannò a 5 anni di prigione allora andrea disse al giudice:"signor giudice è molto gentile a lasciarmi libero!"e detto questo si avviò camminando verso casa ma quando vide che le guardie lo inseguivano iniziò a correre e da allora lo stanno ancora rincorrendo e ,quando Andrea si ferma a prendere fiato si dice fra se e se chissa cosa ho fatto di male !non sono mica sordo io!!!!!!!!!!!

FINE