MESSAGGIO PER I MIEI PICCOLI LETTORI


MESSAGGIO PER I MIEI PICCOLI LETTORI:

Credo che il talento sia in ognuno di noi, bisogna saperlo svegliare, riconoscere ed educare. Nessuno nasce artista, nel senso classico del termine, ma tutti abbiamo qualcosa da raccontare e una personale sensibilità che è indispensabile coltivare fin da piccoli. Il segreto per divertirsi è tirare fuori un pò di coraggio e non essere troppo severi con se stessi.
FIDATEVI!!!!


martedì 29 ottobre 2013

I nostri brevi racconti

Ciao a tutti!!!!!!!!!!!

Adesso abbiamo uno spazio interamente dedicato ai racconti scritti dai nostri bravissimi scrittori in
erba!!!!!!!!!! Chiunque abbia voglia di scrivere un piccolo racconto e pubblicarlo tra le nostre pagine può farlo in questo post!!!!! scrivete la vostra storia nei commenti ed io la pubblicherò, certa che a tutti i piccoli lettori del mio blog farà piacere leggere qualcosa di nuovo!!!!!
Se, invece, qualcuno di voi ha ancora qualche dubbio su come portare avanti la sua passione di scrittore provate a leggere qualche consiglio utile nel link che troverete qui sotto:
http://www.libreriamo.it/a/6092/aspiranti-scrittori-ecco-i-5-buoni-consigli-per-il-2014.aspx

Intanto, inauguro questa nuova sezione con il racconto di Marta sull'autunno. La storia di una ragazza che amava l'estate, il mare e i colori vivaci ma........... scopre di essere affascinata anche dai colori tenui e
un po' più caldi dell'autunno... Da un suo dialogo con la cara nonna la ragazza riscopre l'importanza
di questa fresca e un po' malinconica stagione. BUONA LETTURA!!!

                                              NON C'E' ESTATE SENZA AUTUNNO


Giulia amava l'estate. Adorava il cielo blu, l'odore del mare, le immersioni con maschera e pinne, i raggi del sole sulla pelle. Purtroppo durava poco, troppo poco per i suoi gusti. E ricominciò la scuola. Il cielo si scurì. Il sole fu coperto dalle nuvole. Gli alberi si spogliarono. Le giornate divennero più corte. Cominciò a far freddo. La mamma di Giulia posò costumi e maschera e uscì dall'armadio i maglioni, le sciarpe e i cappelli. Quando Giulia andava a scuola, il suo passaggio era accompagnato dallo scricchiolio delle foglie sotto i suoi piedi. E pensava. Pensava al mare, pensava al caldo. In quei giorni di freddo decise che il suo lavoro sarebbe stato la biologa marina. "Mi occuperò sempre di mare e di pesci, sarà fantastico", pensava. A novembre arrivò il suo decimo compleanno. La nonna le fece un regalo fantastico: una macchina fotografica subacquea. "Così farai tante fotografie per documentare le tue ricerche" le disse, i grandi occhi azzurri sorridenti. Giulia non vedeva l'ora tornasse l'estate; però cominciò ad appassionarsi anche all'autunno. Questa soffice stagione, così piena di malinconia. Dell'autunno le piacevano soprattutto i colori: rosso, arancio, marrone, giallo. Erano i suoi colori preferiti. Cominciò a vestirsi ogni giorno così, e quando una foglia le cadeva sul naso si divertiva a dire che avevano gli stessi colori e che anche lei era una foglia. Cominciò a collezionarle in un grande album rosso. A volte però continuava a pensare al mare. Un giorno ne parlò alla nonna. "Nonna, sai, mi piace tanto l'autunno, con i suoi colori e le sue temperature miti. A volte però ripenso all'estate e provo tanta nostalgia." La nonna se la mise in grembo e sorridendo le rispose: "Giulia, pensa se non ci fosse l'autunno. Le foglie non ricrescerebbero, perchè non sarebbero mai cadute. I fiori in primavera non fiorirebbero, perchè non sarebbero mai appassiti. Non ti accorgeresti che i colori diventano più vivaci, perchè non si sarebbero mai spenti. Ti accorgi di quanto tieni a qualcosa solo quando la perdi. Questa stagione, che ha anch'essa un fascino davvero particolare, ci permette di capire quanto sono grandi le bellezze dell'estate."

MARTA

Anche le storie di Greta sono molto originali!! Sono storie di ragazze intraprendenti, che coltivano i propri sogni; sono storie di regine  e principesse e .... non mancano mai i loro piccoli amici animali!!!!!!!!!! BUONA LETTURA!!!!!!!                                   

                                                    LA FAMIGLIA DI LEXY


C'era una volta una bambina di nome Lexi.
lexi era bionda con degli occhi azzurri come il cielo.
Lexi adorava la primavera, le piaceva vedere i parchi pieni di fiori, le piaceva sentire il vento che le accarezzava la faccia, adorava poi vedere il ritorno delle rondini, Lexi infatti appena poteva correva subito al parco,o per fare un picnic, o per giocare a palla con hope, la sua cagnolina.
Lexi era molto brava a fare quasi tutte le cose e, soprattutto a capire gli animali, aveva un legame speciale con quasi tutte le creature che incontrava .
La famiglia di Lexi era composta da 10 persone:
-lei
-sua madre Janet
-sua nonna Lidia
-le sue tre sorelle maggiori(gemelle):Caroline,Beth e Roxi
-la sua gemella Rif
-le sue tre sorelline minori(anche loro gemelle):Catline, Marie e Julie .
Lexi e la sua famiglia abitavano in una casetta in mezzo al bosco, l'aveva costruita il padre di Lexi come rifugio dalle guardie di sua maestà la regina Brigit ,dovete sapere che la regina ,da quando la famiglia di lexi era andata ad abitare in britannia si era convinta che fossero una famiglia di ladri, il che non era affatto vero ,ma non c'era stato modo di farle cambiare idea, così il padre aveva costruito tra la chioma dell'albero + alto della foresta questa casetta e c'erano andati ad abitare:
la regina era convinta che, per continuare a regnare, doveva tenere sotto controllo tutto il territorio a lei affidato e, così una volta ogni 4 mesi girava per tutto il paese, stavo dicendo, quella volta Lexi , Beth, Rif, Carolinedo, roxi, nonna Lidia ,Catline, marie e julie e mamma janet erano ancora a letto e il padre delle ragazze era nel sottobosco a cercare more, mirtilli e lamponi per la colazione.
Dopo aver preso una bella quantità di frutta, il padre tornò alla casetta e trovò le ragazze intente a  fare le valigie perché si dovevano trasferire in Italia, in Sicilia, ad aiutare la nonna pina ,visto che non stava tanto bene .
lexi e le sue sorelle erano molto tristi di dover cambiare di nuovo città, ma non ci potevano fare niente. Una volta arrivate in Sicilia le ragazze conobbero altre fantastiche amiche . Alessandra Castelli, Martina Castelli ,Marta, Lilia , Silvia Triolo e Greta Marcon.2

GRETA

                                    

                                       SASHA E LA RACCOLTA DELLA SABBIA


"Su sabbioso,un micropianeta attorno alla luna, viveva una principessina insieme alla sua famiglia ,questa Principessina del Deserto si chiamava Sasha .
Sasha adorava andare in spiaggia ,raccogliere conchiglie e coralli, sassolini rotondi ,gialli, rossi verdi e blu, ne aveva un'intera collezione ,ma la cosa che più affascinava Sasha era proprio la sabbia.
Dovete sapere che i genitori di Sasha(il re Uruk re del Deserto e la regina Violetta la regina dei coralli e delle stelle marine violette)adoravano partire alla ricerca delle ricchezze naturali più importanti al mondo e ,era proprio così che a Sasha era venuta la passione per la sabbia. In ogni posto che visitavano Sasha correva in riva al mare e racchiudeva in un barattolino di vetro soffiato oro e rosso la sabbia ,che ,al ritorno sarebbe stata appesa come gingillino al diario di viaggio di Sasha.  Ormai ne aveva tantissimi ,ma ,come ricordava sempre e a chiunque, in ogni oggetto viene custodito un ricordo, ogni oggetto ha una storia da raccontare ....                                                                             

GRETA

Per continuare, ecco la storia di Alessandra... brevissima storia ispirata al Natale che...dà speranza a tutti i bravi bambini di vedere realizzato il proprio piccolo desiderio per il prossimo Natale! BUONA LETTURA!!!!!!
 
DOMANI E' NATALE........ 
 
 
Martina aspettava con ansia il Natale. La notte non riusciva a dormire e non faceva altro che pensare all' arrivo di Babbo Natale. Per un momento Martina si chiese come facesse Babbo Natale a portare così tanti regali in una sola notte, ma solo quando si rese conto di quanto era stata buona per tutto l'anno, si addormentò profondamente. Il mattino seguente Martina si svegliò e iniziò a gridare per tutto il corridoio del palazzo: "è Natale!!" "è Natale". Tutti si svegliarono e uscirono dalla propria casa cantando e ballando, così lei corse giù al piano terra dove c'era un albero grandissimo con sotto tanti pacchetti con sopra scritto il nome di ogni bambino abitante nel palazzo. Lei capì, quindi, che aveva fatto bene a comportarsi come una brava bambina e gioì perchè una nuova giornata l'aspettava.  ALESSANDRA 
 
In questi giorni Alessandra mi ha ancora sorpresa per avere pubblicato sul nostro blog questa storia che ci aiuta a capire che a volte siamo troppo presuntuosi e sicuri di noi e rischiamo di fare brutte figure: prima di accettare una sfida dobbiamo valutare se è alla nostra altezza..... ;-) e come sempre BUONA LETTURA
 
 
IL CANE PRESUNTUOSO

"Per caso mi stai sfidando???  Pensi che non lo sappia fare???"
Dissi io con aria minacciosa e sicura.
Aspettate, dimenticavo: io sono il cagnolino Billi e vi racconterò perché ho detto questa frase...
Era una giornata calda, del resto come tutte le altre e come sempre ero al bar a prendere un drink con i miei amici Milù, Osvaldo, Pippo e Bau. Facevamo scommesse e gare in continuazione.
" Facciamo che chi arriva prima al parco  prende una ciotola di croccantini!!"
Io mangiavo solo carne rubata in carnezzeria ma ho sempre sognato di mangiare croccantini!!
Accettammo tutti la sfida.
Come al solito vinsi io... Ma poi proposi che chi avrebbe preso prima la palla ne avrebbe vinto un' altra. Pippo fece l' arbitro:" Osvaldo corre per prendere la palla, ma... guardate chi arriva, arriva Billi che lo supera prendendo la palla e i croccantini!!" diceva ridacchiando.
Mentre passeggiavo fiero tra la gente che mi reclamava, vidi un gatto che disse: "Visto che ti piace tanto fare le gare, perché non facciamo che chi salta su un muretto di 1 metro con sotto un fiume immenso vince e chi cade nel fiume perde!"
Io sicuro di vincere dissi:" Ma dai, tu sei solo un gatto!!" "Razzista" ribattè lui. "Per caso mi stai sfidando?? Pensi che non lo sappia fare???
Accettai la sfida ma alla fine caddi io nel fiume... Ricordo ancora la mia delusione...
"Ciao ciao" disse ridacchiando il gatto.
 
 

sabato 19 ottobre 2013

L'autunno....................

ciao amiche!!!!!!!!!!!! come state? il 21 settembre è arrivato l'autunno ma..... noi, qui in sicilia, continuiamo a indossare le maniche corte, le scarpe aperte  etc come se fosse estate!!!!! Mia sorella che vive in Svezia mi dice che ieri è arrivata la prima neve da loro! E voi? com'è il tempo nelle varie parti d'Italia da cui ci leggete???
e per non stancarci mai di scrivere perché non raccontiamo a tutti una bella storia sull'autunno??? oppure se ci date il titolo di una filastrocca o di una favola che abbia come riferimento l'autunno saremo felici di condividerla con voi. GRAZIE A TUTTI per la vostra collaborazione!

domenica 13 ottobre 2013

Qual è l'ultimo libro che hai letto??

Da più di cento giorni non aggiorno l'elenco dei libri letti (sulla destra del blog)! E' il momento di

rinnovarlo... ma ho bisogno del vostro aiuto per cercare di inserire libri che piacciano a tanti. Un po'

come la storia della gabbianella che in questo momento sembra il più letto tra quelli proposti....

Scrivete il titolo dell'ultimo libro che avete letto nel commento a questo post. Se avete problemi nel

collegarvi o nell'inserire i commenti fatemelo sapere, anche tramite posta, al mio indirizzo:

laura.ram@hotmail.it


A proposito, avete trovato nelle librerie il nuovo libro di LUIS SEPULVEDA?????? E già: il grande

Sepulveda entra ancora nelle nostre case con il libro "STORIA DI UNA LUMACA CHE SCOPRI'

L'IMPORTANZA DELLA LENTEZZA" da settembre nelle librerie.....guardate qui:

http://www.youtube.com/watch?v=qm0DWScZA2M

Lo comprerò questo mese tra i libri da leggere insieme alla mia Marty. Chi lo vuole leggere me lo

dica che glielo passo dopo averlo finito!!!!!!!!!




Nel frattempo, vi propongo il libro che la maestra di Alessandra ha scelto come libro di narrativa per quest'anno e

che consiglio a tutti, grandi e meno grandi: IO SONO MALALA   











( Valle dello Swat, Pakistan, 9 ottobre 2012, ore dodici. La scuola è finita, e Malala insieme alle sue compagne è sul vecchio bus che la riporta a casa. All'improvviso un uomo sale a bordo e spara tre proiettili, colpendola in pieno volto e lasciandola in fin di vita. Malala ha appena quindici anni, ma per i talebani è colpevole di aver gridato al mondo sin da piccola il suo desiderio di leggere e studiare. Per questo deve morire. Ma Malala non muore: la sua guarigione miracolosa sarà l'inizio di un viaggio straordinario dalla remota valle in cui è nata fino all'assemblea generale delle Nazioni Unite. Oggi Malala è il simbolo universale delle donne che combattono per il diritto alla cultura e al sapere, ed è stata la più giovane candidata di sempre al Premio Nobel per la Pace. Questo libro è la storia vera e avvincente come un romanzo della sua vita coraggiosa, un inno alla tolleranza e al diritto all'educazione di tutti i bambini, il racconto appassionato di una voce capace di cambiare il mondo.

Malala Yousafzai all'età di undici anni comincia a scrivere della vita sotto i talebani su un blog in urdu della BBC. Nel 2011 come riconoscimento per il suo coraggio e il suo impegno in favore dei diritti delle donne riceve il Pakistan's National Youth Peace Prize. Dopo l'attentato subito nell'ottobre 2012, continua la sua campagna universale per il diritto all'istruzione attraverso il Malala Fund, organizzazione non profit che raccoglie fondi da dedicare a progetti educativi in tutto il mondo. Di recente assegnazione il prestigioso premio "Ambasciatore di coscienza" di Amnesty International, consegnatole da Bono Vox, leader degli U2, a Dublino.)

TRATTO DA http://www.qlibri.it/narrativa-straniera/romanzi-autobiografici/io-sono-malala/
                                          



  



sabato 5 ottobre 2013

ETOR..............

Carissimi, torno a scrivere per condividere con voi il progetto "RACCONTAMI ETOR"....
Si tratta di un concorso letterario che ha uno scopo davvero unico: pubblicare un racconto che contribuisca a riempire la nuova biblioteca di Lampedusa.
I fatti successi negli ultimi giorni nella sfortunata isola sono un motivo in più per concentrarmi e scrivere un nuovo racconto che possa regalare a tutti i bambini ospiti delle comunità di Lampedusa qualche attimo di serenità sfogliando poche pagine di un libro.

Ma non è affatto facile. Proprio perché non riesco ad immedesimarmi in loro. Io, seduta comoda al mio pc,  non so capire come si vive quando davanti ai propri occhi c'è l'immagine della distruzione e si è perso tutto in pochi attimi.


Mi chiedo:" cosa vorrebbe leggere un bambino che in pochi attimi ha perso tutto?"
"quale storia potrebbe regalare a questi poveri angeli un breve momento di serenità?"
"Come posso portare la loro mente fuori dall' inferno, seppure per pochi minuti??

No,  non è facile!!!

Cosa ne pensate  voi??

Vi copio il link che descrive il concorso. Chissà che a qualcuno di voi non venga in mente qualche idea originale per aiutare questi nostri sfortunati amici !!!!!???????? Ognuno scriva la sua storia  o proponga una trama.

Abbiamo tempo fino al 12 novembre!!!!

Ecco il link:  http://www.etor.it/concorso.html