MESSAGGIO PER I MIEI PICCOLI LETTORI


MESSAGGIO PER I MIEI PICCOLI LETTORI:

Credo che il talento sia in ognuno di noi, bisogna saperlo svegliare, riconoscere ed educare. Nessuno nasce artista, nel senso classico del termine, ma tutti abbiamo qualcosa da raccontare e una personale sensibilità che è indispensabile coltivare fin da piccoli. Il segreto per divertirsi è tirare fuori un pò di coraggio e non essere troppo severi con se stessi.
FIDATEVI!!!!


sabato 24 novembre 2012

la casa sul lago

Era quasi l'alba, il sole sorgeva timido da dietro la montagna e lei dormiva. Io ero uscito presto quella mattina , la sveglia aveva interrotto uno di quei sogni che facevo di frequente da quando ci eravamo trasferiti nella piccola casa sul lago. Sognavo una grande distesa di acqua, acqua limpida, acqua fresca, io nuotavo come se volessi raggiungere il punto più profondo , lì dove i colori diventano più opachi.... ma mai riuscivo ad andare oltre: era come se il mio inconscio si rifiutasse di portarmi oltre...
Fin da piccolo mi cimentavo nell'interpretazione dei sogni e mi era chiaro come, oggi, tutta quell'acqua calma, non poteva che essere espressione della nuova serenità raggiunta nella mia vita.

Di quel giorno, ricordo che tutto intorno era silenzio, era il silenzio della natura, interrotto solo dallo scivolare dell'acqua al mio passaggio e da un'eco lontana di qualche uccello. Ormai riconoscevo ogni singolo suono di quei luoghi e ogni mattina era così rilassante tornare in quei luoghi che per nulla al mondo vi avrei più potuto rinunciare.
Avanzavo lentamente, godendo quella sensazione di pace e di benessere che da tanto tempo avevo dimenticato e sorridevo a quello spettacolo che mi abbracciava. E continuavo a pensare a lei, a Marta.
La nostra storia era iniziata dieci anni prima e credo di poter dire che questi ultimi dieci anni siano stati i più intensi della vita.

E ADESSO CONTINUATE VOI.........

scritta da laura

10 commenti:

  1. Tutto intorno il silenzio, il silenzio della natura interrotto solo dallo scivolare dell'acqua al mio passaggio e da un'eco lontana di qualche uccello.

    Avanzavo lentamente, godendo quella sensazione di pace e di benessere che da tanto tempo avevo dimenticato e sorridevo a quello spettacolo che mi abbracciava.

    RispondiElimina
  2. mi sentivo meravigliosamente bene ,ma mi mancava qualcosa o forse qualcuno...
    adesso capii , era marta che mi mancava e così decisi di scrivergli una lettera,diceva così:
    CARA MARTA ,MI MANCHI TANTISSIMO E VORREI TANTO CHE TU FOSSI QUI,CON ME A GODERTI QUESTO BELLISSIMO TRAMONTO,PER FAVORE POTRESTI RAGGIUNGERMI?
    IL MIO INDIRIZZO è"VIA RACCONTIAMO ISIEME 18 NELLA CITTà DI DOLCISERATE"
    TI ASPETTO
    IL TUO AMATISSIMO RICCARDO
    Greta

    RispondiElimina
  3. riccardo aspetto a lungo l'arrivo della sua amata ,era molto che aspettava e ormai credeva che marta si fosse dimenticata di lui e così passava le giornate pensando a marta con un altro ragazzo...era un dispiacere grandissimo per lui ma doveva accettarlo...
    riccardo ogni giorno alle 6 in punto della mattina(ora in cui il postino consegnava le lettere)scendeva e chiedeva se erano arrivate per lui cartoline o lettere ,solo una volta arrivò una cartolina dall'australia ,ma era da parte del suo amico roberto...
    riccardo era così disperato che ogni giorno al tramonto urlava in continuazione"MARTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA"ma ovviamente non rispondeva nessuno,le lepri,gli scoiattoli,le lontre,gli ermellini,i tassi ,le donnole,i cerbiatti,le volpi,i pesci del lago,i colombi,tutti gli animali del bosco cercavano di consolarlo ma invano, egli rimaneva sempre triste.
    Un giorno una belllissima ragazza dai capelli biondi e gli occhi azzurri andò vicino a riccardo e gli disse"eccomi,sono arrivata"riccardo non ci poteva credere ,marta era venuta apposta per vederlo ,ad un certo punto uscì la mamma di riccardo dicendo"marta alloggiava qui da più di una settimana perchè voleva capire se tu l'amavi ancora,da quando le hai mandato la prima lettera io la toglievo poco dopo dalla borsa del postino e la portavo in soffitta in modo che marta potesse leggerla senza farsi vedere,ma anche osservandoti"
    Greta

    RispondiElimina
  4. Da quel momento Riccardo e Marta vissero insieme e felici nella loro piccola casetta davanti al lago. Entrambi adoravano la natura.Iniziarono a coltivare un pezzetto di terra vicino alla casa così erano in grado di sopravvivere senza avere bisogno di recarsi in città.
    Un giorno mentre passeggiavano in mezzo al bosco alla ricerca di un pò di legna per il camino sentirono dei rumori provenire da una piccola grotta scavata nella montagna. Ma siccome erano troppo spaventati per entrarvi decisero che sarebbero ritornati più tardi. Nel pomeriggio misero dentro uno zaino due torce, qualche corda e qualcosa da mangiare e tornarono vicino la grotta. Questa volta, però, oltre a sentire le voci i due videro anche delle lucine gialle che svolazzavano all'ingresso della grotta. "Sembrano delle lucciole" disse Marta. Ma appena parlò, come per magia, tutto sparì e un silenzio profondo rese ancora piu' terrificante l'ambiente. Marta e Riccardo si strinsero forti le mani e scoprirono di tremare entrambi come foglie al vento....

    RispondiElimina
  5. quando all'improvviso marta fu attirata da un luccichio di un braccialetto,che appena se lo mise la fece diventare di pietra ,riccardo bnon ci poteva credere ,la sua amata marta perduta per sempre...o forse c'era ancora una possibilita con una pietra appuntita tolse la pietra ma marta era già morta soffocata così con la stessa lama appuntita riccardo si uccise .....
    il loro amore non terminò ,infatti nell'aldilà marta e riccardo si sposarono e diventarono re e regina dell'aldilà e delle nuvole ,il loro compito era importante dovevano decidere chi far vivere ,chi morire ,chi nascere,addirittura chi far ammalare e,solo loro potevano ritornare sulla terra ma solo er brevi periodi
    GRETA

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un giorno, però, Marta venne a sapere che nella grotta si trovava un secondo braccialetto. era luccicante più del primo ma chi lo avesse trovato avrebbe potuto regnare per sempre nei due mondi. Si raccontava che qualche anno prima fosse nato un bambino malvagio che voleva diventare il re delle nuvole per fare buio e potere così rubare tutto l'oro del mondo. Poi voleva essere anche il re dell'aldilà per fare nascere solo gente malvagia che potesse fargli compagnia...
      per evitare ciò Marta decise di tornare sulla terra e cercare questo bambino malvagio e trasformarlo in pietra per sempre. mentre Riccardo sarebbe rimasto nell'aldilà. I due amati si abbracciarono a lungo e poi Marta andò via.......

      Elimina
  6. durò a lungo la ricerca ,riccardo aveva fatto preparare le truppe pronte a difendere il palazzo reale mentre due fantasmini mandati da riccardo proteggevano marta da ogni pericolo ,marta alla fine trovò il bambino che ora come lei e riccardo aveva 18 anni.
    marta entrò sotto forma di fantasma in casa sua e entrò nei suoi sogni per convincerlo a trovare la pace interiore ,non era stato affatto facile ,ma con l'aiuto dei fantasmini riuscì a convincerlo.si accorse che questo bambino di nome Matteo somigliava moltissimo a riccardo ,infatti marta scopri che riccardo aveva una sorella gemella ,Martina che si era sposata con un bel ragazzo di nome gabriele e aveva fatto 3 figli Matteo,Greta e Alessandra,era per questo che matteo assomigliava così tanto a riccardo ,erano parenti!!
    ora era un' altro il tormento come poteva il nipote delle 2 persone più brave del mondo avere un 'anima cattiva ?
    è semplice spiegò riccardo ,mio padre era un uomo avaro e cattivo ed è per questo che io ero andato a vivere dai nonni ,avevo e ho un'animo buono come i miei nonni sono loro che mi hanno insegnato tutto quello che so...
    Greta

    RispondiElimina
  7. Marta decise di verificare la sua teoria ovvero che se matteo si fosse innamorato di una ragazza ,creata da marta ,dall'animo purissimo, sarebbero stati sempre insieme forse il cuore di matteo si sarebbbe purificato ...
    Greta

    RispondiElimina
  8. marta creò una ragazza bellissima dai capelli dorati e gli occhi blu di nome Anna .
    Anna un giorno stava camminando sulla spiaggia, mentre raccoglieva conchiglie matteo la vide e all'istante se ne innamorò ...
    Anna non se ne era accorta e continuò per un po' a raccogliere conchiglie poi ,verso sera infilò il suo bellissimo vestito blu e se ne andò ...
    Nel frattempo matteo tornato a casa raccontò alle sue sorelle Virginia e Greta cosa aveva visto e le sorelle gli risposero che quella ragazza si chiamava Anna e veniva dall'america ...
    Ora Matteo era molto triste ,perchè Anna essendo così bella ,in america aveva sicuramente un fidanzato
    Greta

    RispondiElimina
  9. allora decise di parlarle:aveva voglia di raccontarle ciò che provava per lei,ma prima di tutto voleva sapere se era fidanzata..
    così decise di andare dalle sorelle e chiedere se anna aveva una sorella.
    Anna aveva dieci sorelle:Mirial e miriam due sorelle gemelle,Martina,Alessandra,Laura,Francesca,Marta,Greta,Silvia e Lilia,le quali gli dissero che Anna non aveva nessun ragazzo,ma che le sere prima aveva detto di aver notato un ragazzo in spiaggia e che,secondo lei,era mooolto carino
    PS:i nomi delle sorelle di Anna,se notate sono i nomi delle lettrici fisse di questo blog
    Greta

    RispondiElimina